La vita dopo lo shock della pandemia, la nuova coscienza ambientale, il rapporto con la tecnologia, il cambiamento sociale, le speranze, i sogni e le paure. Se la letteratura è anche anticipazione dei mondi possibili, il concorso letterario Petrarca.Fiv invita a guardare alla vita che verrà: il tema scelto per la terza edizione è infatti “Condividere il futuro”. Restano poche settimane di tempo, fino al 22 ottobre, per inviare i propri racconti e partecipare al concorso promosso dal Comune di Figline e Incisa Valdarno e l’associazione L’eco del nulla. In palio la pubblicazione in un volume dedicato e, per il miglior racconto in assoluto, un premio di 500 euro.
Il concorso letterario è aperto a tutti gli over 16 (i minorenni dovranno essere autorizzati dai genitori o da chi ne esercita la responsabilità tutoriale). La novità dell’edizione 2021 è la Sezione speciale dedicata ai partecipanti residenti a Figline e Incisa Valdarno che saranno automaticamente iscritti anche alla sezione ordinaria: concorreranno, insieme agli altri iscritti, per aggiudicarsi il primo posto, ma il primo classificato della Sezione speciale vedrà sicuramente pubblicare il suo racconto.
Per partecipare basta inviare via e-mail il modulo di partecipazione compilato e il proprio racconto a petrarca.fiv@ecodelnulla.it. Sono ammesse solo opere inedite, della lunghezza massima di 12.000 caratteri spazi inclusi. La partecipazione è gratuita. Le modalità complete sono disponibili su www.comunefiv.it e www.ecodelnulla.it. C’è tempo fino al 22 ottobre.
La valutazione preliminare delle opere sarà eseguita dall’associazione culturale L’eco del nulla, che selezionerà i 20 elaborati da mandare alla “fase 2” delle selezioni. È in quella sede, che consiste in due serate di letture pubbliche il 27 novembre e il 4 dicembre (accompagnate da performance), che saranno selezionati dal pubblico in sala i 10 racconti da mandare “in finale”, quando decretare i vincitori spetterà a una giuria tecnica. La serata di premiazione è fissata a Casa Petrarca, in piazza Benassai a Incisa, il 18 dicembre. I racconti primi classificati saranno raccolti in una pubblicazione curata dal Comune di Figline e Incisa Valdarno e L’eco del nulla.
L’eco del nulla è un’associazione culturale attiva dal 2013 e che, tra le sue produzioni editoriali, è nota per la pubblicazione dell’omonima rivista e degli ebook critici sul Premio Strega (per le edizioni 2018, 2019, 2020, 2021), oltre che per l’organizzazione del festival Firenze RiVista, dedicato alle riviste letterarie e alla piccola e media editoria, rapidamente affermatosi come manifestazione di riferimento per la cultura indipendente.